lunedì 7 maggio 2012

Classe RANGER

Un accampamento di notte, flebili voci delle guardie addette alla ronda, un fuoco acceso che muove le ombre e crea lingue di fuoco che scaldano e danno un po’ di visibilità.
Fuori dall’accampamento un gruppo di figure scure e ammantate grugniscono qualcosa tra di loro, per chi conosce la loro lingua gutturale capisce che stanno pianificando il momento dell’attacco... ORCHI.

I rumori della foresta tacciono, il momento prima dell’assalto. Un urlo squarcia la notte e si porta dietro morte e sangue.

 Due giorni dopo su quello stesso accampamento passa un uomo, è solo con il suo cavallo, un arco a tracolla e tantissime frecce al fianco, si ferma lì, osserva il massacro e si china sulle tracce sbiadite, alza lo sguardo e punta una direzione e inizia il suo viaggio.

Passano cinque giorni ma alla fine giunge in un accampamento, tende di pelle fuochi grandi e puzza a non finire. Gira l’intero perimetro dell’accampamento, piazza trappole, lascia frecce lungo la via, una via ben studiata e infine inizia il massacro. Un solo uomo spazzò via un accampamento di dieci orchi da battaglia.

Ecco l’immagine del Ranger per eccellenza, un arciere più o meno solitario ce persegue il suo scopo con fredda determinazione, trappole e ferocia, tattica e abilità...

Credo che l’esempio più bello del ranger nella cinematografia e nei libri sia la scena dove Aragorn trova gli Uruk-hai distrutti e riconosce gli spostamenti degli hobbit e capisce che sono sopravvissuti, ma nel dettaglio vediamo come è stato fatto in Pathfinder.

La classe di sicuro ha avuto dei giovamenti, gradi giovamenti, partendo dal “nemico prescelto”, oltre ad essere una cosa molto caratterizzante infatti dovrebbe essere sempre giustificato, non si possono mettere nemici i draghi se si è di primo livello e non si vede un drago da cento anni. Esso concede bonus non solo all’attacco e al danno (+2/+2) ma altresì bonus sull’inseguimento e la percezione, senza parlare dell’iniziativa... Va da sé che già questo basterebbe a dire che la classe è super forte, ma andiamo avanti, gli stili di combattimento non sono semplicemente Arco e doppia arma, ma sono stati aggiunti vari stili, dall’arma a due mani all’arma doppia, per non parlare di arma e scudo (novità assoluta) hanno inserito anche la balestra.

Dulcis infundo, un bonus nuovo di zecca, l’ambiente prescelto, giustamente un ranger è padrone del suo territorio come conosce bene i suoi “polli”, o nemici prescelti, infatti l’ambiente prescelto dà la possibilità di “specializzarsi” in 5 ambienti che concedono bonus alle prove di conoscenza del territorio e simili, ora qui la cosa si fa complicata, ma bella, in quanto un pg potrebbe intrecciarsi facilmente con tutti i bonus che deve contare, ma nondimeno sono caratterizzanti.

Al quarto livello, come sempre, un ranger può scegliere un compagno animale che combatta con lui, a livello equivalente di druido di “ranger-3” quindi non sarà forte come il compagno animale del druido, ma parliamo una classe combattente e non incantatrice.

Un aspetto bello del Ranger?

Sono rimasto colpito dalla versione schermidore, la classe rinuncia agli incantesimi per focalizzarsi sul proprio compagno animale, insegna al compagno “abilità” particolari che lo rendono molto pericoloso nel combattimento, un animale come un lupo o un orso con un pg schermidore con specialità arco diventa molto temibile e difficile da uccidere.

Cosa ne pensate?  fatemelo sapere e, nel frattempo, BUONA BIRRA A TUTTI!!!

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